Intervista a Don Nicola Borgo

Informazioni aggiuntive

DATA EVENTO

10/03/2022

LUOGO

Udine

Tipo di contenuto

Video

INTERVISTATORE

CHIARA GRILLO

La chiesa ha pensato di fare il concilio vaticano secondo che in qualche maniera ha risposto al bosogno di libert? nella chiesa, di condividere il potere, in modo che fossero rappresentate tutte le istanze e qui ? stato anche sul piano civile non solo una baruffa distruttiva, ma anche piccole riviste di lusso hanno aiutato a preparato il concilio a viverlo e ad accettare le prime soluzioni che nelle nostre piccole parrocchie di campagna si faceva fatica: dal latino ora tutto un italianismo. A me ha aiutato molto gli studi di teologia e di liturgia che si facevano in europa. Diversi centri sono stati punti di riferimento, soprattutto nel nord europa. Cardinali capaci di preparare un futuro, come Sinens Koning, Schenmerg, Martini, ma anche Paolo sesto. Ci hanno dato gli strumenti per leggere la situazione attuale e per accettare i ritardi che nascevano nella chiesa che sono inevitabili nel cambiamento. Ho l’impressione, passando per i nostri paesi che non sia ancora cresciuta una maturit? in grado di accettare le riforme che nascono dentro il vertice della realt? ecclesiale. Molte le poesie che ci aiutano a vivere secondo una dimensione che non ? pi? solo sociale e politica, ma ? pi? grande. Per esempio la solidariet? non vuol dire amare, aiutare senz’altro, ma non ? un’ag?pe, non ? un amare senza riscontri, ma ? un amare in nome del vangelo, nel nome di Cristo che ha manifestato fin dove arriva l’amore di Dio. Ho recuperato la casa della famiglia e ho organizzato incontri e apprfondimenti nei primi anni dell’Associzione, raccolti in piccoli sussidi. Anch’io ho fatto qualcosa in questo senso. Sarebbe importante che tutti quelli che lavorano nella cultura, in nome della spiritualit? e di quello che si potrebbe fare sarebbe meraviglioso. Siamo ancora tutti divisi. Bisogna scendere dal palco e iniziare un’intesa che recupera la personalit? di turoldo per attualizzarla, per dimostrare come il suo spirito e la sua iniziativa pu? essere attuata. Legge la poesia ?Spirito fa? 6:28-7:31