Intervista a Marisa Ganzini

Nata a Grions e sempre vissuta qui. Ero piccola che abbiamo iniziato a cantare. Poi Luciano si ? accorto che io e mia cugina Lia avevamo una bella voce e ci ha fatto entrare nel coro. Cantavamo sempre a Pasqua, Natale Sant’Anna e la sagra di ottobre. Ma erano messe straordinarie, cantavamo la messa in gregoriano era bellissima. Con tante voci, alti e bassi. Agnul di Pantian suonava l’organo. Noi eravamo con Luciano. Poi ? arrivato don Gilberto Pressacco e abbiamo continuato fino a che non ? andato a Udine ed ? morto tutto e poi hanno iniziato le giovani che sono molto brave. Quella di Rodolfo era con me. Era messa completa, perch? quando cantavano era messa grande altrimenti era messa semplice. Era bellissimo. Sempre piaciuto sentire cantare e cantare. Ho iniziato a 14/15 anni fino ai venti. Il marted? e il venerd? si veniva a fare le prove. Tutte ragazze quelle che sono entrate. Si facevano assoli. Una ventina di coristi, per? io e Lia eravamo quelle che trascinavamo tutti quanti. Cantavo di alto, non sapevamo i nomi, ci davano la carta per le parole, ma le note non le sapevamo. Poi era rigoroso suo suocero Luciano, gui se si scherzava. Se alzava la mano dal piano era silenzio e basta. Con don Gilberto era pi? libero, anche ci si stufava. E poi lui si incavolava e allora tacevamo. Bellissimo, quando c’era Luciano si usciva a giocare di cavalletta (si spegne il microfono)